Scopri subito quali strumenti possono rendere la potatura più facile ed efficace!

Evitare l’Uso di Scale: Lavorare in Sicurezza

• Perché Evitare le Scale? Lavorare su una scala, specialmente su terreni irregolari, può essere pericoloso. Inoltre, l’uso di attrezzi pesanti o affilati mentre si è in equilibrio su una scala può facilmente portare a incidenti.
• Soluzioni Alternative: Utilizzare attrezzi con manici telescopici, come svettatoi o forbici a lunga gittata, consente di lavorare da terra con maggiore sicurezza e comfort.

Preferire l’Impiego di Attrezzi Leggeri

• Seghetti Elettrici: Un ottimo esempio di attrezzo leggero ed efficiente è il seghetto elettrico. Questo strumento, grazie al suo motore leggero e alla facilità d’uso, permette di effettuare tagli netti e precisi senza affaticare le braccia.
• Forbici a Batteria: Le forbici a batteria rappresentano un altro strumento ideale per ridurre lo sforzo fisico. Leggere, maneggevoli e potenti, permettono di tagliare rami di medio spessore con facilità, aumentando la produttività.

Vuoi lavorare più a lungo senza affaticarti? Prova gli attrezzi leggeri!

Aumentare la Resistenza al Lavoro con Forbici a Batteria

• Efficienza e Comfort: Le forbici a batteria sono progettate per tagliare rami con il minimo sforzo, permettendo di lavorare più a lungo senza affaticarsi. La tecnologia a batteria riduce lo stress sulle mani e sui polsi, rendendo il lavoro più confortevole.
• Autonomia: Con una buona autonomia di batteria, queste forbici possono funzionare per diverse ore senza bisogno di ricarica, permettendo di coprire ampie superfici di uliveto senza interruzioni.

Utilizzare gli Svettatoi per la Cimatura

• Vantaggi degli Svettatoi: Gli svettatoi sono dotati di lame affilate e manici telescopici, ideali per tagliare rami alti con precisione. Sono particolarmente utili per la potatura leggera e per mantenere la forma dell’albero.
• Scelta del Modello: Quando scegli uno svettatoio, considera la lunghezza del manico, il tipo di lama e la facilità d’uso. Opta per modelli ergonomici e leggeri che riducono la fatica durante l’uso prolungato.

Tagliare le Cime con Criterio

• Equilibrio e Forma: Quando tagli le cime, assicurati di mantenere un equilibrio tra la crescita verticale e laterale della pianta. Un taglio sbagliato può compromettere la stabilità dell’albero e ridurre la sua capacità produttiva.
• Tecnica di Taglio: Usa sempre attrezzi affilati e ben mantenuti per evitare di danneggiare la pianta. Effettua tagli netti e precisi, evitando di lasciare residui che potrebbero diventare veicolo di infezioni.

Conosci le tecniche di potatura? Scopri di più ora!

Conclusione

Potenzia il tuo uliveto con gli strumenti giusti e il supporto del nostro team!

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Perché la Potatura è Cruciale per gli Ulivi?

• Miglioramento della Produzione: Potare i rami giusti consente alla pianta di concentrare le sue energie sulla produzione di olive di qualità superiore.
• Salute della Pianta: La rimozione di rami morti o malati aiuta a prevenire la diffusione di malattie.
• Facilitazione della Raccolta: Una struttura della chioma ben gestita rende più agevole e meno faticosa la raccolta delle olive, sia manuale che meccanizzata.

Individuazione dei Rami da Potare

• Rami Morti o Malati: Il primo passo è eliminare i rami secchi o malati, che possono rappresentare un pericolo per l’intera pianta.
• Rami in Eccesso: Rimuovere i rami che si sovrappongono o che crescono verso l’interno della chioma. Questo migliora la circolazione dell’aria e permette alla luce di penetrare meglio.
• Rami che Creano Ombra: I rami che creano eccessiva ombra sulla chioma inferiore devono essere ridotti o eliminati per favorire una distribuzione uniforme della luce.

La Quantità del Foliame: Quanto Tagliare?

• Equilibrio tra Fogliame e Produzione: Gli ulivi dipendono dal fogliame per la fotosintesi, il processo che alimenta la pianta. È essenziale non esagerare nella rimozione delle foglie per non compromettere la crescita e la produttività.
• Regola dell’80%: Mantenere circa l’80% della pianta in vita. Questo significa che non più del 20% del fogliame dovrebbe essere rimosso durante la potatura. Questa regola aiuta a mantenere la pianta sana e produttiva, garantendo un buon equilibrio tra crescita vegetativa e produzione di frutti.

Tecniche di Potatura degli Ulivi

• Potatura a Vaso Policonico: Questa è una delle tecniche più comuni e consiste nel formare una chioma con 3-4 branche principali disposte a vaso, lasciando il centro aperto per consentire una buona illuminazione interna. È ideale per uliveti tradizionali e facilita la raccolta.
• Potatura a Palmetta: Utilizzata principalmente per gli uliveti destinati alla raccolta meccanica, questa tecnica prevede una disposizione lineare dei rami, favorendo l’accesso delle macchine. I rami vengono orientati in modo da formare una struttura simile a una “palmetta”.
• Potatura di Produzione e Potatura di Riforma: La potatura di produzione è leggera e annuale, volta a stimolare la fruttificazione. La potatura di riforma, invece, è più drastica e viene eseguita su piante vecchie o mal gestite per rinnovare la chioma e ristabilire un equilibrio vegetativo.

Vuoi scoprire di più sugli strumenti da impiegare per la potatura degli ulivi? Approfondisci ora!

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Errori Comuni da Evitare nella Potatura

• Tagli Troppo Drastici: Potare troppo può stressare la pianta e ridurre drasticamente la produzione di olive. È meglio procedere gradualmente e con moderazione.
• Potatura in Periodi Sbagliati: Evita di potare durante i periodi di freddo intenso o durante la fase di fioritura, per non danneggiare la pianta.
• Trascurare i Rami Bassi: I rami più bassi sono spesso trascurati, ma è importante mantenerli gestiti per evitare che diventino troppo spessi e difficili da rimuovere in seguito.

Manutenzione Post-Potatura

• Cura della Pianta: Dopo la potatura, l’ulivo può essere più vulnerabile a malattie e parassiti. È consigliabile monitorare regolarmente la pianta e applicare trattamenti preventivi se necessario.
• Irrigazione e Fertilizzazione: Assicurati che la pianta riceva un’adeguata irrigazione e fertilizzazione per aiutare la ripresa e stimolare una nuova crescita.
• Monitoraggio Continuo: Controlla la pianta nelle settimane successive per eventuali segni di stress o problemi. Intervenire prontamente può prevenire complicazioni più gravi.

Conclusione

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Hai partecipato all’evento di presentazione dell’atomizzatore Caffini a Siracusa?

Venerdì 16 Febbraio, a Siracusa, in presenza dei rappresentanti di Tuttagricoltura, è stata eseguita una dimostrazione dei nuovi atomizzatori in funzione! Gli atomizzatori Caffini si adattano a coltivazioni di ogni dimensione, grazie ad una potente capacità d’aria e una delicata velocità di trattamento. Ideali per vigneti, frutteti e oliveti, garantiscono una distribuzione uniforme dei prodotti fitosanitari sui raccolti, migliorando l’efficacia delle operazioni agricole e minimizzando lo spreco.

Cos’è Caffini?

Dal 1924, Caffini Spa, con sede a Palù, Verona, si distingue nella produzione di macchine per la protezione delle colture ed è riconosciuta a livello internazionale per innovazione e servizio post-vendita. Con oltre il 5% del fatturato investito annualmente in ricerca e sviluppo, assicurano la massima qualità e sicurezza dei loro prodotti e delle loro macchine, confermate dalle certificazioni ISO 9001:2000 e ISO 45001.

Caffini si distingue per la produzione di atomizzatori innovativi e facili da utilizzare, ottimizzati per varie tipologie di coltivazioni. La filosofia aziendale “Technology & Ecology” promuove un’agricoltura sostenibile, offrendo soluzioni all’avanguardia. Grazie alla personalizzazione degli optional, i nostri atomizzatori garantiscono efficienza e qualità per ogni operatore del settore.

Vuoi scoprire la potenza degli atomizzatori trainati Caffini?

Gli atomizzatori trainati Caffini, progettati per adattarsi alle esigenze di ogni agricoltore, offrono potenza e versatilità senza pari.

Ideali per coltivazioni di qualsiasi dimensione, garantiscono una distribuzione ottimale dei prodotti fitosanitari grazie alla loro tecnologia avanzata che combina una potente capacità di aria con una delicata velocità di trattamento. Durante l’evento di presentazione a Siracusa, abbiamo dimostrato l’efficacia di questi atomizzatori, distinti per la loro versatilità e prestazioni eccezionali. Con opzioni personalizzabili e un design all’avanguardia, gli atomizzatori trainati Caffini sono la scelta ideale per massimizzare l’efficacia e ridurre gli sprechi nelle operazioni agricole.

Stai cercando soluzioni innovative per le tue esigenze agricole? Scopri gli Atomizzatori Caffini!

Con un secolo di esperienza, Caffini si impegna a fornire agli agricoltori atomizzatori agricoli all’avanguardia, progettati per massimizzare l’efficacia e la facilità d’uso. La nostra gamma di atomizzatori è stata appositamente studiata e progettata per rispondere alle esigenze specifiche di varie tipologie di coltivazioni, offrendo soluzioni innovative che garantiscono una distribuzione ottimale dei prodotti fitosanitari.Inizio modulo Il vasto assortimento comprende atomizzatori portati, atomizzatori trainati, nebulizzatori, atomizzatori a recupero, con opzioni personalizzabili per soddisfare le esigenze di ogni agricoltore.

Vuoi saperne di più sugli atomizzatori Caffini? Contattaci subito per ricevere informazioni o richiedere un preventivo!

Non perdere l’opportunità di restare aggiornato sulle prossime dimostrazioni delle macchine Caffini! Se desideri metterti in contatto con Caffini, ricevere informazioni sui loro prodotti o assistenza, il team di Tuttagricoltura è qui per aiutarti. Contattaci oggi stesso e lascia che la nostra esperienza ti guidi verso soluzioni innovative e efficienti per le tue esigenze agricole!

Nel dinamico mondo dell’agricoltura del 2024, le donne stanno emergendo come pilastri fondamentali di innovazione, sostenibilità e leadership. Lontane dall’essere solo figure di supporto, le donne in agricoltura stanno ridefinendo il settore con contributi significativi che abbracciano la tecnologia, la pratica sostenibile e la gestione aziendale. Questo articolo esplora il viaggio delle donne nell’agricoltura del 2024, mettendo in luce sia i progressi significativi sia le sfide che continuano a incontrare.

Il Viaggio delle Donne nell’Agricoltura: Da Supporto a Leader

L’evoluzione del ruolo delle donne nell’agricoltura è una testimonianza di resilienza e innovazione. Storicamente considerate ai margini delle decisioni critiche e del lavoro meccanizzato, le donne hanno gradualmente guadagnato terreno, diventando oggi imprenditrici agricole, scienziate, ricercatrici e leader politiche nel settore. Questa transizione non è stata priva di sfide, ma la determinazione e l’ingegnosità femminile hanno spesso trasformato gli ostacoli in opportunità.

Le Donne nell’Agricoltura Oggi: Statistiche e Impatti

Nel 2024, le statistiche rivelano che quasi il 30% delle aziende agricole è gestito da donne, con una crescente rappresentanza nei ruoli di leadership e nei settori dell’innovazione tecnologica.

Queste donne non solo contribuiscono significativamente all’economia agricola ma promuovono anche pratiche di agricoltura sostenibile e di conservazione ambientale. La loro tendenza a favorire la biodiversità, ridurre l’uso di pesticidi e applicare tecniche di agricoltura di precisione sta guidando il settore verso un futuro più verde e sostenibile.

Tecnologie Rivoluzionarie Guidate dalle Donne

L’adozione e lo sviluppo di tecnologie agricole da parte delle donne stanno trasformando l’agricoltura in un settore più efficiente e sostenibile. Dalle app di agricoltura di precisione che ottimizzano l’uso dell’acqua e dei fertilizzanti, alle innovazioni nella biotecnologia che migliorano la resa delle colture e la resistenza ai parassiti, le donne sono in prima linea nell’innovazione agricola. Un esempio notevole è quello di una startup fondata da donne che utilizza l’intelligenza artificiale per monitorare la salute del suolo e delle colture, consentendo agli agricoltori di prendere decisioni informate che promuovono la sostenibilità e aumentano la produttività.

Affrontare le Barriere: Sfide per le Donne in Agricoltura

Nonostante i progressi, le donne in agricoltura continuano ad affrontare significative barriere.

La discriminazione di genere, l’accesso limitato al credito e alle risorse agricole, e la mancanza di rappresentanza in posizioni di leadership sono sfide persistenti. Inoltre, le donne spesso affrontano difficoltà nell’accedere alla formazione tecnica e alle reti di supporto che sono cruciali per il successo nel settore. Tuttavia, attraverso la resilienza e l’innovazione, molte donne stanno superando queste barriere, creando reti di supporto e utilizzando piattaforme digitali per accedere a risorse e formazione.

Le donne nell’agricoltura del 2024 sono forze di cambiamento e innovazione. Attraverso il loro impegno verso la sostenibilità, l’innovazione tecnologica e la leadership, stanno plasmando un futuro agricolo che promette non solo una maggiore uguaglianza di genere, ma anche la resilienza e la sostenibilità del settore a livello globale. Sostenere e promuovere ulteriormente la partecipazione femminile in agricoltura è essenziale per affrontare le sfide alimentari globali e per garantire un futuro prospero per tutti.

Tuttagricoltura è un fiero sostenitore delle donne nelle aziende agricole, riconoscendo il loro ruolo cruciale nel settore. Valorizziamo il contributo delle figure femminili e ci impegniamo a promuovere la parità di opportunità e il loro sviluppo professionale nell’agricoltura moderna.

Ottieni il 65% di finanziamento a fondo perduto fino a €130.000 con il Bando Inail ISI 2023

L’INAIL, con il bando ISI 2023, mette a disposizione per le imprese agricole finanziamenti a fondo perduto per la realizzazione di progetti di miglioramento dei livelli di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro. In particolare, l’obiettivo è fornire alle aziende agricole soluzioni all’avanguardia per ridurre in modo significativo le emissioni inquinanti, migliorare l’efficienza e la sostenibilità complessiva, e ridurre il livello di rumore e il rischio di incidenti, compresi quelli derivanti da attività manuali.

Qual è l’entità del finanziamento per il Bando Inail ISI 2023?

Le risorse finanziarie, per un totale di 508 milioni di euro, sono ripartite per regione e provincia autonoma e per assi di finanziamento.

Il finanziamento a fondo perduto, calcolato sulle spese ritenute ammissibili al netto dell’Iva, varia dal 65% per le imprese generiche fino all’80% per i giovani agricoltori (età compresa tra i 18 anni e i 41 anni non compiuti alla data di chiusura delle domande) con un tetto massimo di €130.000. L’importo del contributo erogato in conto capitale va da un minimo di €5.000 ad un massimo erogabile di €130.000. Le imprese con meno di 50 dipendenti possono richiedere finanziamenti senza un limite minimo.

Quali sono le tipologie di agevolazioni del Bando Inail ISI 2023?

Il Bando Inail ISI 2023 per l’agricoltura sostiene una vasta gamma di progetti, tra cui quelli per la riduzione dei rischi tecnopatici, l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale, la diminuzione dei rischi infortunistici, la bonifica da amianto e il supporto alle micro e piccole imprese in settori specifici e quelle operanti nel settore della produzione primaria dei prodotti agricoli.

Chi può presentare la domanda di finanziamento per il Bando ISI Inail 2023?

Il bando è rivolto alle micro e piccole imprese, comprese quelle individuali, operanti nel settore della produzione primaria dei prodotti agricoli, che si trovano sul territorio provinciale/regionale e sono iscritte alla Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura (CCIAA), quali imprenditori agricoli, coltivatori diretti, imprese agricole. Anche gli enti del terzo settore possono accedere ai finanziamenti, limitatamente a specifici interventi volti alla riduzione del rischio da movimentazione manuale di persone.

È fondamentale che le imprese partecipanti siano in possesso di DURC REGOLARE anche per i singoli soci nel caso di impresa collettiva, quindi società.

Quando esce il Bando ISI Inail 2023? Le date della procedura.

Ecco le scadenze importanti per il Bando Inail ISI 2023, che offre sostegno finanziario per migliorare la salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro del settore agricolo.

Il processo di partecipazione al bando inizia il 15 aprile 2024, quando potrete accedere alla procedura informatica per compilare la vostra domanda. Vi ricordiamo che il giorno chiave, il “Click Day“, è il 16 maggio 2024, quando verranno pubblicate le regole tecniche per l’invio del codice domanda tramite lo sportello informatico. Questo è anche il giorno in cui potrete iniziare a scaricare i codici identificativi per le vostre domande.

Fate attenzione: il 30 maggio 2024 alle ore 18:00 è la data di chiusura della procedura informatica, quindi l’ultimo giorno per inviare la domanda. Vi invitiamo a consultare la tabella temporale, che sarà pubblicata lo stesso giorno. Inoltre, potrete scaricare i codici identificativi per le vostre domande a partire dal 3 giugno 2024.
Ricordatevi di rispettare le scadenze per non perdere l’opportunità di accedere a questo importante finanziamento.

Quali sono gli interventi finanziabili del Bando ISI Inail 2023? Quali tipologie di trattore o macchine agricole vi rientrano?

Tra i progetti ammessi al finanziamento a fondo perduto, gli interventi volti all’automatizzazione del lavoro e al miglioramento della sicurezza sul luogo di lavoro consentono l’acquisto di massimo 2 nuovi beni, secondo le seguenti combinazioni:

• 1 trattore agricolo o forestale e 1 macchina agricola o forestale dotata o priva di motore proprio;
• 1 macchina agricola o forestale dotata di motore proprio e 1 macchina agricola o forestale senza motore proprio;
• 2 macchine agricole o forestali non dotate di motore proprio.

I trattori da rottamare o da permutare, contestualmente all’acquisto di quelli nuovi, devono essere nella piena proprietà dell’impresa richiedente da almeno 2 anni calcolati al 31 dicembre 2023.

Le macchine agricole acquistabili devono rispettare i seguenti requisiti:

• Le macchine agricole da rottamare o da permutare, contestualmente all’acquisto di quelle nuove, devono essere nella piena proprietà dell’impresa richiedente da almeno 2 anni calcolati al 31 dicembre 2023.
• Le macchine agricole o forestali dotate di motore devono essere state immesse sul mercato prima delle specifiche disposizioni legislative e regolamentari di recepimento della direttiva comunitaria 2006/42/CE e per esse:
  • Se immesse sul mercato prima del 21 settembre 1996 è ammissibile la sola rottamazione;
  • Se immesse sul mercato dopo il 21 settembre 1996 e prima del 28 giugno 2006 l’impresa può scegliere la permuta presso il rivenditore.
• Le macchine agricole o forestali prive di motore devono essere state immesse sul mercato prima delle specifiche disposizioni legislative e regolamentari di recepimento della direttiva comunitaria 2006/42/CE (prima del 28 giugno 2006) e per esse è ammissibile la sola rottamazione.

In merito al Bando ISI Inail 2023, quali sono le soluzioni tecniche per il Fattore di rischio 3 – Operazioni manuali

Tra i progetti ammessi al finanziamento a fondo perduto, gli interventi volti alla meccanizzazione di operazioni colturali o zootecniche precedentemente svolte manualmente dai lavoratori dell’impresa consentono l’acquisto di macchine agricole o forestali, dotate o meno di motore proprio, senza la richiesta di permuta o rottamazione di un altro mezzo.

Come funziona il Bando ISI Inail 2023? Anticipazione e Modalità di Assegnazione:

Le imprese possono richiedere un’anticipazione fino al 50% dell’importo del finanziamento se la spesa è pari o superiore a 30.000 euro, presentando apposita richiesta con idonea garanzia di fidejussione. L’assegnazione avviene tramite un bando a prenotazione telematica, con una soglia minima di ammissibilità.

Qual è la documentazione necessaria per la partecipazione al Bando ISI Inail 2023?

Documenti a carico dell’impresa agricola:

1. Documento d’identità del Rappresentante Legale dell’Impresa;
2. Tessera Sanitaria del Rappresentante Legale dell’Impresa;
3. Certificato o Visura camerale CCIAA;
4. DURC REGOLARE in corso di validità dell’impresa e dei singoli soci;
5. Fattura di Acquisto del trattore da permutare o rottamare;
6. Certificato di conformità del trattore da permutare o rottamare.

Documenti a carico del Concessionario:

1. Preventivo con sconto applicato rispetto ai prezzi di listino superiore al 20%;
2. Dichiarazione del fabbricante con indicazione della potenza nominale, dei valori emissioni inquinanti, dei livelli di rumori dichiarati;
3. Quotazione del trattore e/o macchina agricola da prendere in permuta.

Hai bisogno di supporto per compilare la domanda del Bando ISI Inail 2023 ? Necessiti di una consulenza sulla documentazione da presentare? Contattaci subito prima che sia troppo tardi!

Non lasciarti sfuggire questa opportunità ! Se hai bisogno di assistenza per compilare la domanda del Bando ISI Inail 2023, richiedere una consulenza sulla documentazione necessaria o chiarire eventuali dubbi sul bando, lo staff di Tuttagricoltura è qui per aiutarti. Con la nostra esperienza, ti guideremo attraverso ogni passaggio, garantendoti la comprensione completa dei requisiti del Bando ISI Inail 2023, la presentazione della domanda di partecipazione entro i termini di scadenza prestabiliti e ottenere il massimo beneficio dal finanziamento disponibile. Contattaci oggi stesso!

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Italia agricoltura in ginocchio tra caro materie prime e siccità

L’Italia è da sempre un territorio che fa dell’agricoltura il suo principale asset economico. Negli ultimi anni però per gli agricoltori e per gli allevatori italiani sta diventando sempre più complicato e difficile mantenere gli standard di competitività internazionale a causa degli aumenti indiscriminati delle materie prime (vedi carburante, fertilizzanti e attrezzature), e all’instabilità climatica che è sempre più incline a fenomeni estremi che passa da inondazioni terribili a mesi e mesi di estrema siccità.[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column][vc_column_text]

Tuttagricoltura sempre a fianco della sua comunità

Noi della famiglia Tuttagricoltura da tempo ormai abbiamo messo in atto una grande riflessione per capire come aiutare i nostri clienti ad affrontare queste nuove sfide che ci si presentono, al fine di tutelare il nostro patrimonio storico e culturale, perché alla fine per noi l’agricoltura è passione, è vita.[/vc_column_text][vc_single_image image=”22322″ img_size=”full” add_caption=”yes” alignment=”center” style=”vc_box_shadow” css=”.vc_custom_1656067514545{background-position: center !important;background-repeat: no-repeat !important;background-size: contain !important;border-radius: 1px !important;}”][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column css=”.vc_custom_1656064138522{background-color: #ffffff !important;background-position: center !important;background-repeat: no-repeat !important;background-size: contain !important;}”][vc_column_text]

Ogni piccolo passo è una piccola soluzione facciamone uno insieme

Date queste premesse ancora una volta, nel nostro piccolo, abbiamo deciso di stare al fianco dei nostri agricoltori , dei nostri allevatori lanciando la campagna sconto #Estate2022 che da diritto ad ogni utente che acquista sul nostro sito al 10% di sconto sull’ordine. Lo sappiamo: è un piccolo gesto, ma è solo l’inizio.[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row]